Nome e Cognome: Andrea La Cara
Ragione Sociale: Alctech – tecnologie informatiche
Da quanto sei Partner VoipVoice: Siamo in partnership con VoipVoice da due anni e questo ci ha permesso di strutturare un servizio completo di gestione della connettività e delle telecomunicazioni, diventando così un punto di riferimento per realtà aziendali che operano nei settori industriali, produttivi, assistenziali, istituzionali, tecnici e manifatturieri.
In che zona operi: Friuli Venezia Giulia
Da quanto tempo fa VoIP: 3 anni
Racconta il tuo case history:
Di cosa aveva bisogno il cliente?
Il cliente in questione voleva consolidare l’impostazione della sede master in cloud estendendo lo stesso all’intera infrastruttura IT periferica. In sostanza, l’azienda voleva collegare tutte le filiali con la sede centrale e iper-convergere (centralino, software, dati, dominio e gestionale) l’intera infrastruttura su di essa.
Quali tecnologie hai utilizzato?
L’intervento prevedeva dunque la realizzazione di un progetto di Unified Communication: il centralino in cloud doveva far fronte a connettività eterogenee e basarsi su un’infrastruttura Private Cloud in SDD (Software Define Datacenter).
Le Virtual Machine del progetto sono state:
- 1 VM per centralino 3CX in VoIP
- 1 VM per Application Server, applicativo per File Maker
- 1 VM per SQL Database di File Maker
- 1 VM per Domain Controller e File Server, Controller di dominio e file server
- 1 VM per Sophos XG protezione firewall e collegamento sedi periferiche e utenti in VPN
Quali servizi VoipVoice sono stati attivati?
Abbiamo scelto di affidarci a VoipVoice per:
5 connettività:
- 2 Wireless in ponte radio, “Mistral+” 100 Mega in download e 10 Mega in Upload
- 2 ADSL Naked 20 Mega in download e 1 Mega in Upload
- 1 FTTC Fibra 30 Mega in download e 3 Mega in Upload
9 portabilità numeriche tra Fax e Voce:
- 5 Linee voce a consumo “Giga VoIP”
- 1 Linea voce Flat con 4 canali
- 3 Linee Fax Flat in entrata e a consumo in uscita
Il cliente che benefici ha ottenuto?
Il cliente ha ricevuto una soluzione ad hoc per la sua situazione, ha potuto gestire in maniera ordinata e coordinata le sue filiali dislocate; la realizzazione del server centralizzato e la gestione unificata delle connessioni ha permesso, inoltre, un approccio facilitato alla situazione d’emergenza in termini di remote working e smart working.
Aveva mai lavorato in modalità Smart working?
No, il cliente non aveva mai lavorato in Smart working perché non aveva un’infrastruttura che gli permettesse di farlo, cosa che è stata poi possibile dopo sia per quanto riguarda la parte Networking, Database e Connettività sia per la parte Centralino Smart con le App da Smartphone che permettono di utilizzare il proprio numero interno, che tu sia o meno in azienda, risultando raggiungibile in qualsiasi momento e in qualsiasi area geografica coperta da servizio 4G.
Inoltre, implementando la sicurezza informatica, argomento importante quando si lavora in Smart working, il cliente ha potuto accedere ai dati sensibili aziendali in tutta serenità senza il timore di esporre tali dati ad attacchi informatici.
Cosa diresti a chi non conosce lo Smart Working?
A chi ancora diffida dello smart working (perché escludo che ci siano persone/aziende che non ne conoscano l’esistenza), dico che lo smart working porta con sé una serie di vantaggi identificabili in flessibilità di orario e di location, accessibilità costante al materiale in cloud, responsabilizzazione dei lavoratori, fiducia tra top management e personale. Io dico di iniziare a praticarlo: lo smart working e il remote working con una buona strategia aziendale e con una squadra affiatata rendono le attività di servizio effettivamente vincenti.