Il Palavoip | L’architettura

Il Palavoip | L’architettura

Progettare un fabbricato è come cucire un vestito su misura.

Non è solo un atto di ricerca della bellezza o dell’armonia come veniva definita un tempo: “Venustas”.

Non è solo la sfida tecnologica alla ricerca della sicurezza degli spazi : “Firmitas”.

Nemmeno la sola ricerca del benessere  e del giusto rapporto con lo spazio abitato della città: “Utilitas”.

Progettare e dirigere i lavori di uno edificio è sapere ricevere e proiettare le aspettative di chi lo vivrà, in un costante rapporto sinergico. Questo è stato “aedificare” la sede della VoipVoice.

Il nostro gruppo di architetti si è confrontato con i molteplici aspetti della realizzazione cercando di farle coesistere in unica sintesi: ci sono stati momenti difficili che hanno oltrepassato il confine del semplice rapporto professionale, ci sono stati momenti di stupore e di meraviglia.

Gli intenti della VoipVoice fin dall’inizio superavano, la semplice – a volte vuota – ricerca dell’effimero risultato, la domanda travalicava l’esigenza spaziale e quella della collocazione, ma si succedeva e si articolava durante i numerosi incontri a volte poco chiari nelle parole ma evidenti negli sguardi negli atteggiamenti e nella voglia di fare qualcosa d’importante.

Il progetto VoipVoice  rientra in quel filone di ricerca contemporanea dell’architettura che si confronta con la sfida ambientale in un susseguirsi di corollari che comprendono: il recupero di aree dismesse o non attuate, il cambiamento della struttura produttiva della società e la sfida e l’incentivazione del lavoro giovanile.

Su questi temi lo studio LDA.iMDA, con il progetto VoipVoice, è stato invitato in Inghilterra all’Università di Portsmouth per una Lecture dal titolo Fragility che ha riscontrato un notevole interesse scientifico.

Altri feedback positivi sono giunti con l’esposizione alla Triennale di Milano e la pubblicazione in una raccolta tra i migliori progetti di Interiors d’Italia, insieme alla candidatura per Miglior Architetto Italiano dell’anno – in attesa di esito.

PREMI:

  • The Plan Award 2018 – categoria office&business, progetto finalista: theplan.it/project_shortlist/1768
  •  Premio architetto italiano 2018: in attesa di esito.
  • Archmarathon Award 2018: candidati al premio.

 

PUBBLICAZIONI VOIPVOICE

 

DATE PRESENTAZIONE BEST ITALIAN INTERIOR DESIGN SELECTION:

  • Mostra Triennale di Milano: 15-20 Maggio 2018
  • Mostra Forlì Four Design: 24-30 Maggio 2018
  • Esposizione a Miami in occasione della premiazione di Archmarathon Award 2018: fall/winter 2018

 

Articolo a cura di Paolo Posarelli, titolare studio LDA.iMDA.

About LDA.iMDA
LDA_iMdA nasce nel 1999, dopo anni di ricerca presso la Facoltà di Architettura di Firenze, lo studio si dedica all´attività professionale. Vince premi e concorsi quali: Concorso #scuoleinnovative comune di Aviano (2017), Progetto per cinque aree degradate di Prato, Progetto per un´area balneabile a Castelnuovo Val di Cecina, progetto per un ponte sul Fiume Arno, Progetto per un polo scolastico a Caraglio, Premio Committenza Pisa, Menzione al Premio Architettura Toscana 2017 e al The Plan Award 2017, premio Design for All al Dedalo Minosse 2017. Nell´ambito del design vince: il Red Dot Award con Aria di Webert. LDA_iMdA è stato invitato in varie Università e pubblicato su riviste/libri tra cui: Paysage, Deezen, Archdaily, Domus, Interni, Almanacco degli architetti italiani di Casabella ed Exhibition Design 2, Catalogo Dedalo Minosse, Mark Magazine, l’ARCA International, Area, Domus web, Platform architecture and design. www.ldaimda.com info@ldaimda.it + 39 0571460477

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