Il Tour del VoIP giunge al termine (ma solo per poco! tranquilli), con le ultime due tappe a Genova e a Torino, due giorni di fila per salutare e incontrare i partner liguri e piemontesi.
Così martedì Edoardo Ventrelli, Area Manager Nord Ovest Italia, e l’instancabile-eternamente in tour, Simone Terreni, Managing Director di VoipVoice, hanno incontrato i System Integrator liguri.
Un incontro-confronto, per ascoltare da vicino le domande dei partner e per presentare loro la Business Continuity, i servizi e i percorsi formativi.
Abbiamo parlato di VoIP e delle tante opportunità di business che questa tecnologia offre.
Anche qui abbiamo premiato, per il concorso “Nel segno di Leonardo” i nostri partner e i tre case history più interessanti e significativi.
Primo Classificato
Al primo posto troviamo il nostro partner DICOTEC, che ci ha presentato il caso di un suo cliente, un’azienda con più punti vendita suddivisi in negozi di abbigliamento, oggettistica, bar, ristorante e agenzia assicurativa. Il cliente, prima dell’aggiornamento di tutto il sistema di connettività e VoIP, lavorava in modo tradizionale con connessioni ADSL standard e telefonia analogica su ogni punto vendita.
La nuova infrastruttura è stata organizzata convertendo tutte le numerazioni in VoIP, installato il centralino 3CX in sede centrale e collegato tutti i punti vendita in VPN (sia tramite internet che ponti radio, Point to Point), in modo da avere sempre tutti i punti come interni remoti con il centralino organizza tutto il traffico telefonico da e per i negozi oltre che essere anche più professionale con la gestione degli orari di avviso e dei vari IVR.
In questa maniera il cliente è andato a risparmiare notevolmente sia per i costi telefonici che organizzativi, inoltre tutto il sistema così organizzato risulta più efficiente in termini di utilizzo.
Secondo Classificato
Al secondo posto abbiamo LCA MEDIA. Il suo cliente è una piccola struttura alberghiera in gestione familiare, ormai alla terza generazione. Incaricati a gestire l’eredità di famiglia, i nuovi eredi sono dei giovani imprenditori attenti ai cambiamenti che, opportunamente stimolati, hanno visto nel VoIP un efficace strumento per il miglioramento della loro attività.
“Tra i vari progetti realizzati grazie alla partnership con VoipVoice, abbiamo voluto portare questo caso per dimostrare che il VoIP non è riservato solo a realtà grandi, strutturate, con maggiori mezzi finanziari e competenze ma può portare vantaggi anche a realtà più piccole se opportunamente seguite e consigliate.” ci anticipa Francesco Oddone, titolare e responsabile di LCA Media.
La situazione iniziale del cliente era composta da 2 linee ISDN per un totale di 4 canali voce, in cui in realtà 1 linea era dedicata alla voce mentre sulla secondaria erano “poggiati” il numero di fax e il Pos. La struttura era poi dotata di un centralino PBX tradizionale. Questa situazione era valida fino a quando da parte degli ospiti della struttura vi era un costante utilizzo del telefono della camera, perché di fatto i costi dell’infrastruttura venivano compensati da quanto addebitato ai clienti. Con la sempre maggiore diffusione della telefonia mobile e la conseguente diminuzione di tale introito la soluzione era però diventata troppo onerosa. A questo va aggiunto che durante i periodi di chiusura veniva attivato un trasferimento di chiamata per poter rispondere alle richieste di prenotazione o informazioni che rappresentava un ulteriore costo. Sul fronte dell’operatività vi era inoltre la necessità di garantire agli ospiti la reperibilità H24 durante i periodi di apertura, riservando di fatto una camera per la persona che doveva garantire tale servizio.
Con l’adozione di un nuovo centralino IP basato su tecnologia 3CX, di linee VoIP e successivamente l’attivazione di connettività FTTC, si sono potuti apportare numerose migliorie ai processi, sia a livello di costo che di operatività. Per motivi di gestione si è deciso di mantenere entrambi le numerazioni trasformandole in due numerazioni VoIP, la numerazione principale è stata attesta sul centralino 3CX con un profilo Flat, mentre la seconda è stata registrata su di un gateway PSTN per consentire l’utilizzo di una stampante multifunzione con il fax integrato. Questa scelta si è resa necessaria in quanto doveva essere permesso l’invio e ricezione del fax anche agli addetti meno avvezzi alla tecnologia (ossia, i genitori dei titolari).
Il nuovo approccio ha consentito di portare diversi miglioramenti all’operatività dell’hotel in questione: innanzitutto una riduzione dei costi rispetto alle due borchie ISDN e connettività ADSL su cavo dati dedicato.
Terzo Classificato
Al terzo posto è stato premiato il partner IT GLOBAL SERVICE. Il suo cliente è ATI GAS, azienda specializzata in servizio di assistenza tecnica di impianti di climatizzazione sul territorio di Imperia e Savona. La ditta ha una sede centrale e alcune filiali remote che si occupano di ricevere le richieste di assistenza dai clienti e di assegnarle ai tecnici presenti sul territorio.
Prima dell’adozione del VoIP, esisteva una forte criticità e difficoltà nel coordinare il flusso di richieste da parte dei clienti in quanto, le stesse, potevano arrivare sia alla sede centrale che alle filiali remote. L’azienda aveva diverse numerazioni geografiche e gli operatori del call center dovevano scambiarsi tra di loro varie informazioni in vari modi (telefono, fax, sms, email, etc.) per mantenere allineate le agende dei tecnici, oltre che comunicare agli stessi le eventuali novità o variazioni di appuntamenti. Inoltre, alcuni uffici remoti, erano aperti al pubblico solo in alcune ore della giornata con il rischio di perdere delle chiamate. Nel tempo avevano adottato soluzioni quali deviazioni di chiamata verso la sede centrale o segreterie telefoniche che si potevano ascoltare da remoto ma tutto questo creava costi economici e margini di errore molto alti.
Per risolvere questa situazione, si è proceduto ad effettuare la portabilità di tutte le numerazioni aziendali ed l’installazione di un centralino 3CX, sul quale sono state caricate tutte le linee. In tutte le sedi sono stati sostituiti i vecchi apparati di telefonia analogica tradizionale con telefoni IP e create le code degli agenti sul centralino in modo da permettere agli operatori di qualunque sede di ricevere le chiamate in ingresso sulla base dell’organizzazione aziendale e delle esigenze del momento. Su tutti gli smartphone dei tecnici operativi sul territorio, è stato installato il softphone di 3CX, trasformando lo smartphone in un interno aziendale.
Tutto questo ha portato ad un abbattimento drastico dei costi legati alla telefonia con l’eliminazione del canone Telecom, dei costi vari legati a deviazioni di chiamata e altri servizi e una riduzione importante dei costi del traffico telefonico. Oltre all’aspetto economico, è migliorata in maniera importante l’efficacia aziendale. Gli operatori addetti al call center sono concentrati a fare il loro lavoro senza più doversi preoccupare di smistare le informazioni. Ancora, è stato possibile permettere ad alcune operatrici di lavorare da casa successivamente a periodi di maternità. Traguardo molto bello, che ribadiamo da anni!
Questo è la penultima pagina del nostro diario di viaggio, un tour durato due mesi e tanti incontri.Ora manca la tappa piemontese, all’indomani del VoipDay Liguria, per poi prenderci un pochino di pausa. Giusto il tempo di organizzare… altri VoipDays!